I luoghi a me cari

Anche per frequentare la scuola elementare non mi sono allontanato molto dal casello. Dovevo percorrere soltanto un breve sentiero tra i campi per raggiungere la piccola costruzione rurale in contrada “Fondo Marta” che ospitava due classi: la prima sezione era frequentata da alunni di prima e seconda elementare; la seconda sezione da quelli di terza, quarta e quinta. La classe era formata da maschi e femmine ed era composta da circa 10 bambini.

La mia scuola elementare, anno 2006 (foto S. Fiorilla)

Le scuole medie, invece, le ho frequentate a Pozzallo all’inizio degli anni 60, a sei chilometri di distanza dal casello. In assenza di mezzi pubblici percorrevo la tratta in bicicletta e alcune volte anche a piedi.  Dopo la scuola media ho frequentato a Modica l’Istituto Tecnico per Geometri “Archimede”, che inizialmente raggiungevo con un autobus della allora ditta “Di Raimondo” e verso la fine degli anni 60 con un autobus di linea dell’azienda siciliana trasporti Ast, istituito con lo scopo di trasportare gli studenti dalle borgate al centro della città.

Stazione di Pozzallo (RG) (foto B. Fiorilla, primi anni 70)

Bottega Giunta “a putìa”, punto di ritrovo con amici; in primo piano i due figli del mio padrino di Cresima, anni 50 (foto R. Giunta)

Chiesa annessa alla Villa B. Penna, che mi ha visto Chierichetto negli anni 50/60, anno 2006 (foto S. Fiorilla)

Fornace Penna, in contrada Pisciotto a Sampieri (RG). (foto S. Fiorilla)

Residenza estiva della famiglia Alfano, a 200 metri circa dal casello (foto S. Fiorilla)

Residenza estiva del Cavaliere Colombo in Contrada Fondo Marta Sparaceto (Modica), dove mi recavo da uno dei compagni di giochi (foto S. Fiorilla, anno 2018)

Villa Comunale di Pozzallo (RG) (foto S. Fiorilla)