Primo riconoscimento premio
Un primo riconoscimento premio mi fu conferito nei primi anni 70, quando ero aiuto macchinista, in servizio con un treno da Domodossola a Milano Centrale, effettuato con una locomotiva del gruppo e444 prima serie, insieme al macchinista G. Mongiardo del D.L. Milano Greco.
Loc. e444-095 (foto B. Fiorilla)
Il capotreno redigeva un breve rapporto nel seguente modulo, TV306. All’uscita dalla breve galleria di Beura Cardezza, notavo sul binario attiguo (dispari) un tronco d’albero che costituiva pericolo per la circolazione dei treni. Il macchinista ha quindi notificato l’inconveniente al Dirigente Movimento della stazione di Vogogna, attraverso l’M40A in suo possesso. Dopo circa un mese ci veniva consegnata dalla segreteria dell’impianto di Milano Greco una lettera con tutti i dettagli dell’episodio e venivano assegnate 8000 lire al macchinista e 4000 lire per l’aiuto macchinista.
Modulo M40 (foto B. Fiorilla)
Secondo riconoscimento premio
Un secondo riconoscimento mi fu conferito da macchinista nei primi anni 80, in servizio con un treno merci in partenza da Milano Smistamento con destinazione Bologna San Donato, effettuato con locomotiva e428 prima serie. L’aiuto macchinista di turno era A. Martello. Ho notato prima della stazione di Castelguelfo, in piena linea, la rottura accidentale della linea aerea. Viaggiando però ad una velocità di 100 Km/h circa, pur essendo intervenuto tempestivamente con la frenatura rapida e avendo abbassato il pantografo, non è stato possibile evitare di investire il filo della linea aerea che penzolava. Il premio mi è stato conferito per aver operato secondo le procedure regolamentari in modo ineccepibile, avendo preso tutte le precauzioni ed evitato danni alla locomotiva: il pantografo è rimasto integro e il treno ha potuto terminare la propria corsa arrivando alla stazione di Bologna San Donato. L’assegnazione del premio è avvenuta con le stesse modalità sopra descritte.
Treno merci al traino della e428-014 (foto C. Pedrazzini, 1974)
Diploma di Benemerito della Rotaia
Il Diploma veniva conferito dopo i 25 anni di servizio, insieme ad una medaglia.
Diploma (foto B. Fiorilla)
Medaglia (foto B. Fiorilla)
Nel lato a sinistra della medaglia viene rappresentata la sezione della rotaia; nell’altro lato viene rappresentato San Cristoforo, protettore dei Ferrovieri e non solo.
35 anni di servizio
Al compimento dei 35 anni di servizio mi venne consegnato un orologio da tasca, accompagnato da una lettera.
Stralcio della lettera di accompagnamento del premio (foto B. Fiorilla)
Orologio da tasca (foto B. Fiorilla)