ETR200 – ETR220

etr200

Origine: Italia.
Anno di esercizio: 1937 – 1993.
Tipo: elettrotreno rapido.
Propulsione: elettrica a corrente continua, 3000 V.
Velocità massima: 160 Km/h.
Esemplari costruiti: 18.

L’ETR200 è stato riclassificato rispetto al primo ETR200, come ETR220P “potenziati” e ETR200AV “alta velocità”.

Fu il primo elettrotreno ad alta velocità della storia. Nel 1939 raggiunse i 203 Km/h nella tratta Pontenure-Piacenza. L’ETR200 è il progenitore dei treni ad alta velocità italiani a potenza distribuita.  Costruito dalle Officine Breda di Sesto San Giovanni (MI), l’ETR200 è composto da 3 carrozze intercomunicanti, come se si trattasse di una sola lunga vettura snodata: servizio ristorante, bagagliaio, condizionamento dell’aria. Sei motori del peso di 105 tonnellate; una lunghezza fra i respingenti di quasi 63 metri e 100 posti di prima classe.

ETR200 (foto tratta dalla rivista “La tecnica professionale”, gennaio 1956)

Bozzetto ETR200, anno 1994 (Autore ignoto)

1,25 lire: l’«Elettrotreno» ETR200, il più moderno e prestigioso mezzo del tempo, è ritratto accanto alla replica della Bayard, appositamente realizzata nel 1939 dalle Officine di Firenze.
La Bayard fu una delle primissime locomotive che entrarono in servizio sulla Napoli-Portici nel 1839, e la più antica di cui si sono conservati i disegni originali: questa fu la ragione per cui, un secolo dopo, si decise di replicare proprio questa macchina.
Tiratura: 3 milioni.

20 centesimi: francobollo identico al precedente, salvo per il colore di stampa.
Tiratura: 10 milioni.

50 centesimi: il terzo francobollo della serie, sempre differente per il colore di stampa.
La replica della Bayard, perfettamente funzionante, venne ospitata per circa vent’anni al Museo della Scienza e Tecnica di Milano. Rimessa in esercizio per pochi giorni nel 1989 (150° anniversario delle ferrovie italiane), è stata poi trasferita al Museo Nazionale di Pietrarsa, dove oggi non è nemmeno più visitabile, dal momento che il Museo è stato chiuso al pubblico nel 2002. Gli ultimi due elettrotreni sopravvissuti sono anch’essi fermi in attesa di un restauro.
Tiratura: 15 milioni.

etr220

Origine: Italia.
Anno di esercizio: 1937 – 1993.
Tipo: elettrotreno rapido.
Propulsione: elettrica a corrente continua, 3000 V.
Velocità massima: 160 Km/h.
Esemplari costruiti: 16.

Il servizio degli elettrotreni ETR2oo è proseguito nel dopoguerra, anche attraverso un aggiornamento dei convogli, con aumento dei veicoli in composizione ai treni, da tre a quattro: tali treni sono stati denominati ETR220 / ETR240, elevandone la velocità, rispetto a quelli originari, a 180 km/h.

Disegno dell’ETR220 (foto V. Cataldo, anno 2016)

Cabina di manovra (autore ignoto)