Mi sono presentato puntuale nel luogo di svolgimento del concorso con la credenziale e dopo alcuni mesi ho ricevuto la notizia di averlo superato. Venni così assunto nel grande deposito locomotive di Milano Smistamento dove ho seguito un breve tirocinio, imparando a muovere i primi passi del futuro mestiere di Macchinista.

Deposito Locomotive di Milano Smistamento (foto L. Pietra)
La locomotiva che mi tenne a battesimo per il primo viaggio da aiuto macchinista era una e626, insieme al macchinista D. Muscolo, partita dal Deposito Locomotive di Milano Smistamento.

Ritiro libri di bordo (TV25 e TV17) e chiavi della locomotiva (foto tratta dal DVD Ferrovia Terni-Rieti-l’Aquila)

Locomotiva e626-250, anni 70 (foto W. Bonmartini)
Successivamente sono stato mandato a Treviso per frequentare il corso professionale di aiuto macchinista che è durato 6 mesi.

Stazione di Treviso, primi anni 70 (foto Studer)
Terminato tale corso con successo, chiesi il trasferimento al Deposito Locomotive di Milano Centrale Greco che è stato il mio impianto di appartenenza anche per la successiva carriera di Macchinista. Prima di tentare l’esame per avanzamento a Macchinista, occorreva la permanenza nella qualifica di aiuto macchinista per circa 3 anni.