Anche i loghi ferroviari, nel corso degli anni, sono stati aggiornati e modificati nella forma e nel colore. Nella prima metà del secolo, le Ferrovie dello Stato non disponevano di un vero e proprio logo applicato sui rotabili, ma erano diffusi i monogrammi intrecciati che venivano utilizzati sugli elementi di arredo, quali ad esempio le tende ai finestrini e in alcune stazioni.
Monogramma intrecciato sulla staccionata di una stazione
Il primo esempio di vero e proprio logo fu applicato su una locomotiva F.S. e646-001 nel 1958.
Logo FS applicato su una locomotiva e646
Per quanto mi riguarda, nonostante lo sforzo stilistico dell’Azienda Ferroviaria per cambiare il vecchio, quello che rimane impresso nella mia memoria e a cui sono particolarmente legato è quello degli anni 50, perché era anche il fregio che sin da bambino notavo nelle divise dei Ferrovieri, quando, avvicinandomi timidamente alla locomotiva a vapore, lo vedevo sull’asola del camice nero indossato dai macchinisti e nei giubbini grigi.
Monogramma intrecciato anni 50/60 (foto B. Fiorilla)
Sala convegni del Museo di Pietrarsa. Sullo schienale delle sedie si nota il logo “FS” degli anni 70 (foto L. Merenda)