Origine: Italia.
Anno di esercizio : 1958 – ad oggi.
Tipo: locomotiva principalmente per treni passeggeri.
Propulsione: elettrica a corrente continua, 3000 V.
Velocità massima: 140 Km/h.
Esemplari costruiti: 198.
Versioni prodotte: 2 + una serie “navetta”.
Il primo viaggio da macchinista è stato effettuato con la locomotiva e646-058, treno diretto da Milano Porta Garibaldi a Torino Porta Nuova, insieme all’aiuto macchinista O. Sivero Orazio, con arrivo intorno alle ore 21.30.
La locomotiva e646 è dotata di 12 motori con possibilità di variazione del collegamento elettrico per dar luogo a quattro combinazioni di marcia; inoltre, l’indebolimento graduale dei campi di motori nelle varie combinazioni permette di realizzare 17 velocità economiche. La combinazione di serie, serie parallelo, parallelo e super parallelo.
Treno navetta in sosta nella stazione di Milano Porta Garibaldi (foto M. D’Incà, fine anni 70)
Locomotiva e646-196 (foto C. Iacono)
I treni “navetta” nacquero nel deposito locomotive di Milano Smistamento, nei primi anni 70.
Vettura pilota, treno navetta alla Stazione di Chiasso, anni 80
Vettura pilota del treno navetta a Verbania-Pallanza (foto A. Brasca)
Locomotiva treno navetta con vetture a doppio piano e646-207 in partenza da Milano Centrale (foto W. Bonmartini, anni 80)
Carrozza pilota a doppio piano, anni 80 (foto D. Campione, tratta dalla rivista “I Treni”, novembre 2000)
Vettura pilota a doppio piano, anni 80 (foto M. D’Incà)